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Andrea Fontanari, Empty-handed portait, 2020
olio su tela, 205 x 198 cm
olio su tela, 205 x 198 cm
Andrea Fontanari nasce a Trento nel 1996, dove vive e lavora. Si è formato all’Accademia di Belle Arti di Venezia presso l’Atelier F, laboratorio condotto dal Prof. Carlo Di Raco, che si è distinto per la capacità di generare discorso e valore attorno alla pittura figurativa italiana contemporanea. È riconosciuto come una delle voci più promettenti della pittura contemporanea italiana. Nel 2025 è stato selezionato tra i nove artisti incaricati di realizzare uno dei manifesti ufficiali d’arte per le Olimpiadi Invernali Milano–Cortina 2026, progetto promosso dalla Fondazione Milano Cortina 2026 in collaborazione con Triennale Milano. Nello stesso anno ha preso parte a una mostra itinerante internazionale (2025–2027), curata dalla Triennale di Milano e promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (prima tappa a Buenos Aires, con successive tappe a San Paolo e Città del Messico). Ha partecipato alla rassegna Pittura italiana oggi (Triennale Milano, ottobre 2023 – febbraio 2024). Nel 2023 è stato selezionato dal critico Luca Beatrice per il progetto Supernova 23 (Gallerie d’Italia – Intesa Sanpaolo, nell’ambito di Miart). È stato finalista al 21° Premio Cairo (Palazzo Reale, Milano, 2022) e nel 2021 ha vinto il Premio Montani Tesei Under 35 ad ArtVerona. Nel 2019 è stato selezionato per il Premio Artistico Fondazione VAF. Nel 2017 è stato incluso tra i cinque artisti italiani under 35 invitati a partecipare alla Biennale d’arte contemporanea europea itinerante JCE – Jeune Création Européenne (2017–2019). Dal 2020 collabora stabilmente con Boccanera Gallery (Trento/Milano).
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